Stiamo lavorando per raccontarvi la nostra idea di futuro.
Manca poco, torna per scoprire tutto sul nostro progetto.
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UN PROGETTO ARTISTICO, UN IMPEGNO CONCRETO.
Un bambino e una bambina che spingono i muri per chiudere un divario e aprire a tutti le porte del futuro.
Abbiamo deciso di raccontare così il nostro impegno concreto, attraverso un murale, un muro per abbattere i muri, un dono che facciamo alla città di Milano, perché pensiamo che l’arte sia il modo più diretto per comunicare con le persone e che la bellezza ispiri al cambiamento.

Colmare i gap che ci dividono è la nostra sfida, costruire un futuro veramente inclusivo il nostro obiettivo. “Close the Gap, Open YOUR Future” significa proprio questo, costruire una società più equa, più inclusiva e sostenibile, dove a tutti sono concesse le stesse possibilità di accedere al futuro.

Noi di Fastweb lavoriamo ogni giorno per questo obiettivo, con lo stesso entusiasmo e la stessa fiducia nel domani che hanno i bambini. Crediamo nel digitale e nella tecnologia come strumento per abbattere i muri e offrire a tutti la possibilità di realizzare il proprio futuro e i propri sogni.
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Luca Pacitto, HEAD OF BRAND MARKETING & COMMUNICATION

Sul murales, realizzato in collaborazione con Giulio Rosk, c’è scritto: “Close the Gap, Open YOUR Future”. Cosa significa esattamente?
Prima del messaggio parlerei del perché abbiamo scelto di rappresentare dei bambini.
Questa decisione è stata presa perché i bambini sono ovviamente il simbolo del futuro e perché volevamo trasmettere la centralità della persona in un tema a noi molto caro, quello dell’inclusività. Il messaggio del Murales si inserisce in questo contesto dove l’obiettivo finale che portiamo avanti giorno per giorno è di abbattere le barriere per far in modo che un futuro migliore sia accessibile a tutti.

Perché la scelta di un murales per raccontare lo scopo sociale di Fastweb?
Il Murales rappresenta il simbolo di equality. Vogliamo dare un messaggio positivo, che colpisca, che sia potente e che arrivi a chiunque e scriverlo su un muro ci sembrava la modalità più giusta per raggiungere questo scopo. Crediamo possa imprimere nella coscienza collettiva la volontà di superare tutte le barriere che ancora oggi non ci permettono di raggiungere il futuro che desideriamo.

Il murales è solo una parte di un progetto più ampio in cui Fastweb si sta impegnando concretamente. Qual è questo progetto e quali sono gli obiettivi principali?
Il progetto Close the Gap, Open Your Future rientra in un piano molto più ampio in cui Fastweb crede fermamente: lavorare costantemente e in maniera attiva per chiudere i GAP e raggiungere un futuro sempre più inclusivo, che permetta a tutte le persone di rendere possibili sogni, traguardi, obiettivi. La strada da percorrere è lunga, ma Fastweb ha tanti progetti in campo per ridurre sempre di più questo GAP e lo fa in maniera pratica con azioni di sostenibilità sociale, ambientale, di empowerment e di digitalizzazione del paese.

Perché ridurre il GAP digitale è fondamentale per costruire un futuro più inclusivo?
Colmare il divario digitale significa vivere in una società dove chiunque, nessuno escluso, può accedere alle stesse possibilità e costruire il proprio futuro con fiducia. Chiudere il divario significa chiudere ogni forma di gap.
INTERVISTA IN QUOTA A GIULIO ROSK
Se non soffrite di vertigini, salite con noi a più di 16 metri di altezza e venite a scoprire il murale “Open Your Future”, raccontato dalla viva voce di Giulio Gebbia in arte Rosk, lo street artist che lo ha realizzato: dall’idea site-specific al valore educativo dell’arte . Il suo stile è un mix perfetto tra l’iperealistico e l’onirico. Molti muri in giro per il mondo portano la sua firma, da New York a Parigi, le sue opere che lui stesso chiama “ tele a cielo aperto”, sono capaci di integrarsi perfettamente con il paesaggio circostante.
UN MURALE SOSTENIBILE
Con i suoi 500 mq di superficie, “Open YOUR Future” è un’opera di grande impatto, ma non per l’ambiente. Per la realizzazione del murale, infatti, sono stati utilizzati 55 kili di vernici Airlite, le cosiddette vernici mangiasmog. L’opera si inserisce così in modo sostenibile all’interno del BAM – Biblioteca degli Alberi, e proprio come un albero vuole rendere più bello il parco e più pulita l’aria. Per noi di Fastweb la sostenibilità è un pilastro del nostro business, per questo siamo impegnati da anni in progetti di forestazione dei centri urbani e di compensazione delle emissioni di CO2, con l’obiettivo di arrivare nel 2030 a Net Zero Carbon.
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